prendiamo atto dell'esistenza dei video di Lee e di vari progetti Wiimote Whiteboard in Italia e nel mondo. Nello stesso tempo i figli di diversi di noi (e non solo!) si cimentano con la console Nintendo Wii. L'oggetto è accattivante ed interessantissimo.
primi esperimenti e contatti. La costruzione di una penna seria sembra una difficoltà rilevante. Intorno a dicembre vediamo in rete la possibilità di acquistare, all'estero, penne IR dichiarate funzionanti. Una volta provate, i test danno risultati positivi.
Primo incontro informale con una decina di scuole, bolognesi, che ci hanno accompagnato in varie sperimentazioni tech negli ultimi anni. Si decide di dare forma di progetto all'iniziativa, con l'obiettivo di verificare nel giro di due mesi se il kit della Wiimote Whiteboard può operare con profitto nel quotidiano delle classi, di ogni ordine di scuola. Si definisce la procedura di adesione e il documento di base viene linkato sulla Home Page dell'USP di Bologna. Si apre un'area riservata allo sviluppo del progetto sulla piattaforma di formazione Moodle del Progetto Marconi
Un decreto del Dirigente dell'USP di Bologna, dott. Vincenzo Aiello, istituisce la sperimentazione WIIDEA, confermando ai docenti del Progetto Marconi il coordinamento dell'iniziativa.
Diverse istituzioni scolastiche di fuori regione, in particolare la D.D. 2 di Settimo Torinese e l'ITAS G.Bruno di Perugia, per iniziativa dei rispettivi referenti Alessandro Rabbone e Maurizio Bracardi, entrano nel gruppo degli sperimentarori, essendo venuti a conoscenza del progetto esclusivamente via rete. E' un elemento importante perché connota in modo definitvo il progetto in senso collaborativo e partecipativo, condotto da docenti in servizio, su loro iniziativa, per tentare di sviluppare dall'interno della scuola una soluzione innovativa ed originale.
Alla rassegna DoceboTech, organizzata dall'USR Emilia-Romagna, una postazione Wiidea,
presenziata dai docenti del Progetto Marconi e da un paio di studenti dell'IIS Caduti della Direttissima già sufficientemente esperti
nell'uso del kit, affianca le postazioni LIM commerciali nella sezione espositiva della rassegna. L'interesse raccolto da parte dei
visitatori, Dirigenti Scolastici, Docenti, ma pure operatori del settore, è sorprendente, e getta le basi per l'allargamento della base
degli sperimentatori a diverse scuole della regione Emilia Romagna.
Nell'affollato workshop pomeridiano "LIM: utili o futili?" condotto da Daniele Barca,
l'intervento di Roberto Bondi è
accompagnato dall'uso di un kit Wiidea: una sorta di battesimo del fuoco che riesce e sottolinea come anche in questi contesti la Wiimote
Whiteboard sia effettivamente utilizzabile.
Nell'occasione vengono anche utilizzate le prime penne all'infrarosso per Wiimote
Whiteboard (per quanto ci è noto) di produzione italiana, maturate proprio sulla base dei primi risultati del progetto.
Si costituisce il comitato tecnico Wiidea, presieduto dall'Isp. Luciano Lelli dell'USR Emilia Romagna. Partecipano Roberto Bondi, Franco Chiari e Giovanni Ragno per il Progetto Marconi, Fiorenza Malizia dell'USP di Bologna con funzione di segretaria.
Si tiene presso l'USP di Bologna la riunione che avvia la sperimentazione Wiidea vera e propria. All'incontro, presieduto dall'Isp. Luciano Lelli e condotto dai docenti del Progetto Marconi, sono presenti i referenti delle scuole partecipanti. Le scuole presenti ricevono un set di penne IR per poter verificare nei loro diversi contesti di classe, in queste ultime settimane dell'anno scolastico, la possibilità tecnica di utilizzare il kit.
Primo incontro di formazione di Wiidea: Giusy Grasselli parla delle sue esperienze con la LIM nella scuola primaria.
Secondo incontro di formazione, incentrato sull'impiego di software free e open source per utilizzare il kit wiidea in classe.
Organizzata dal Progetto Marconi - USR Emilia Romagna.
Si ritorna alle scuole
Aldini Valeriani per una giornata di studio e confronto sulle prime esperienze realizzate dal progetto, ma che sarà anche allargata ad
interventi di più ampio respiro sulla didattica della LIM.
A conclusione della giornata la cena wiidea.