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Ambiente

Parco storico di Monte Sole Aula didattica di Monte Sole

Ufficio Scolastico Regionale E-R

Centro Servizi Amministrativi - Bologna

Progetto Marconi

PROJECT

 

Lettura degli elementi topografici

L'uomo è esploratore per vocazione e cartografo per necessità. Ad ogni nuova conoscenza di un pezzettino di questo mondo, deve corrispondere la traduzione in uno strumento che renda utilizzabile quanto appreso.
Questo strumento è la carta geografica o topografica.
Un mondo grande grande, dunque, da cacciare su un foglio piccolo piccolo. Come è possibile dunque far entrare tutto quello che si trova su questo pianeta, mari, monti, città e chissà che altro, nel piccolo spazio dì un foglio? Esiste forse un compressore tanto potente da risolvere il problema? Si, esiste, e si chiama simbologiaimmagine riduzione, o scrittura per simboli. Consideriamo un elefante: grosso eh? Riusciamo a metterlo su un francobollo? Forse proprio lui no, ma una sua immagine, piccolissima, che ce lo richiami alla memoria sicuramente si. Se ci si riesce con un elefante, ci si può riuscire anche con qualcosa di più grosso: una città, una nazione, il globo terrestre. L'importante è mantenere le proporzioni fra l'oggetto reale e la sua immagine tradotta in un simbolo, in modo tale che, misurandolo sulla carta, e moltiplicando il valore trovato per il fattore di scala, sappiamo quanto è grande l'oggetto nella realtà. Questo tipo di rappresentazione si dice analogico, cioè ogni elemento rappresentato è simile, pur se ridotto, al corrispondente elemento reale. Osserva come vengono rappresentate le altezze, le isoipse e come leggere una carta.