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quanti A,
quanti B,
quanti C,
PRECISAZIONE

 

(13 dicembre 2002, risposta ad un quesito posto da una scuola sul numero di docenti C da iscrivere all'INVALSI)

La circolare 55 e relative indicazioni operative garantiscono solamente l'acceso ai corsi C nela misura di un posto per un pool di scuole consorziate, per un totale di max 3 corsi (pensati per 15 persone l'uno) in provincia.

Ci accorgiamo ora che molte scuole hanno iscritto all'invalsi 2 o in qualche caso piu' persone. Sarà però inevitabile la non accettazione anche dell'unico candidato C di qualche istituto (gli istituti sono 118, i posti 45, 60 al massimo incrementando il numero per gruppo).

Ecco quindi che chiediamo: almeno al proprio interno ogni scuola selezioni un solo candidato "ufficiale" a C, poi vedremo come procedere (l'ultima parola spetterà al'USR) per la valutazione delle candidature. Sicuramente sarà rilevante l'eventuale candidatura di un solo nominativo sostenuta da un pool di scuole (accordo di rete per il successivo impiego comune delle risorse formate "C", in questo senso ad esempio va compilato il modulo di richiesta di iscrizione disposto dall'USR).

Lo stesso discorso vale per A e per B, dove l'iscrizione di un numero di docenti superiore a quello determinato applicando le percentuali disposte dall'USR, crea una situazione di fatto che, dovendo ancora definire i criteri di accettazione di eventuali "esuberi", puo' pregiudicare i docenti di quelle scuole che hanno applicato correttamente le indicazioni da noi date sulla definizione del numero degli aventi diritto ed inserito gli altri nominativi nelle "liste dgli esclusi".

CORSI DI TIPO "A":

alcuni chiarimenti di fondo

BISOGNA DISTINGUERE in questa fase il ruolo di scuola che iscrive i docenti AI CORSI e il ruolo di scuola organizzatrice di corso.

Ogni scuola iscrive ai corsi (ATTENZIONE, non ai PROPRI corsi) la percentuale, definita dall'USR, dei docenti a tempo indeterminato attualmente in servizio. QUINDI SIETE TUTTI INVITATI A RITIRARE DALL'INVALSI le iscrizioni eccedenti la quota realmente spettante.

Gli eventuali docenti eccedenti la quota spettante all'istituto devono essere inseriti negli appositi elenchi excel da noi predisposti, e inviati solo all'email cm55@scuole.bo.it, distinguendo chiaramente docenti a t.i. (hanno la precedenza) e a t.d.. Con la situazione che si sta prefigurando, l'alta richiesta di docenti t.i. per i corsi rende improbabile l'accesso a molti t.d. che lo hanno richiesto. IN SOSTANZA, NON BISOGNA ISCRIVERE SUL SITO INVALSI I DOCENTI ECCEDENTI LA QUOTA SPETTANTE, E IN OGNI CASO NON VANNO ISCRITTI DOCENTI A TEMPO DETERMINATO

La sede di corso propone il numero di corsi assegnati NON AI PROPRI DOCENTI, ma "al territorio" provinciale. L'associazione dei docenti iscritti ai singoli corsi verrà gestita, presumibilmente a partire dal 9 dicembre, dall'INVALSI. Ogni docente riceverà sulla propria casella e.mail segnalata all'INVALSI con l'iscrizione una password che gli permetterà di accedere alla schermata di associazione a questo o a quel corso, indipendentemente dalla propria sede di servizio.

Solo in un momento successivo procederemo all'assegnazione dei posti vacanti ai docenti presenti nelle liste degli esclusi.

DOCENTI I.R.C. Attenzione, la nota del Direttore Generale A.Mosumeci del 3 dicembre equipara i docenti di religione a docenti a t.i. a tutti gli effetti ai fini della partecipazione al piano FORTIC. In diversi casi occorre prevedere l'inclusione dei docenti IRC precedentemente esclusi, rivedendo se necessario le iscrizioni sul sito INVALSI
SCELTA DEI DOCENTI In caso di eccesso di domanda rispetto alla quota max di ogni singola istitutuzione scolastica, la scelta dei nominativi da inviare all'INVALSI spetta al Dirigente Scolastico sentito il parere delle RSU: va garantita la priorità ai docenti che necessitano di prima alfabetizzazione e successivamente ai docenti che chiedono di frequentare tutti i 10 moduli di un corso.
SCUOLE PARITARIE L'USR dispone di accettare docenti delle scuole paritarie nei soli moduli di livello A. Le scuole paritarie dovranno attivarsi individualmente per ottenere presso l'INVALSI la password necessaria per iscrivere propri docenti ai corsi. La percentuale di partecipazione ai corsi A dei docenti delle scuole paritarie è rapportata al numero dei docenti in servizio (25% per infanzia ed elementari, 17% per medie e superiori).
Eventuali richieste di partecipare a moduli B o C verranno prese in considerazione in fase di assegnazione manuale dopo la sistemazione dei docenti delle scuole statali iscritti presso l'INVALSI
FUORI PROVINCIA

Il docente che, iscritto dal proprio istituto come corsista A,B o C, vuole frequentare corsi tenuti fuori provincia potrà farlo, allo stato attuale, scegliendo la sede di corso solo nella fase successiva (aggiustamento manuale). Potrà quindi accedere solo a posti rimasti vacanti dopo la fase dell'assegnazione automatizzata gestita dall'INVALSI.
La stessa regola vale per l'accesso a corsi tenuti in provincia di Bologna da parte di docenti in servizio fuori provincia.

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