Prot. n.6178
Roma, 3 dicembre 2002
Oggetto: piano di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche del
Personale della Scuola.
A seguito di quesiti formulati in ordine alle modalità di attuazione
del Piano di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche del personale
della scuola (CM n. 55 del 21 maggio 2002 e CM n. 116 del 28 ottobre 2002),
con particolare riguardo ai soggetti destinatari, si ritiene opportuno precisare
quanto segue:
gli insegnanti di religione cattolica, vanno compresi tra i docenti destinatari
degli interventi formativi in questione, benché il punto 2.1 delle Linee
guida allegate alla citata CM n. 55 del 21 maggio 2002 faccia esplicito riferimento
al "personale docente di ruolo".
Pur rinvenendosi la ratio di tale disposizione nella necessità di un
rapporto stabile dei docenti a fronte dell'entità dell'investimento formativo,
nel caso di specie la stessa può ritenersi sostanzialmente rispettata,
in quanto i docenti incaricati di religione, ancorché per essi non sia
previsto lo status di ruolo, godono del diritto alla conferma automatica dell'incarico,
salvo diverse intese con l'ordinario diocesano.
Per quanto attiene invece al personale ATA, si rileva che la CM n. 55 del 21
maggio 2002 individua come destinatario degli interventi formativi il personale
docente, ad eccezione del percorso formativo denominato (C1), per il quale è
previsto l'accesso del personale ATA.
Ciò detto, e nel ricordare che il personale ATA è stato di recente
destinatario di specifici interventi formativi sulle competenze informatiche
e tecnologiche, non è tuttavia da escludere che lo stesso possa essere
interessato da futuri interventi nell'ambito del Piano pluriennale di formazione
in argomento.
Con riferimento, infine, al personale delle scuole paritarie, in conformità a quanto previsto all'art.1, ultimo comma, della Direttiva n.74/2002 sulla formazione, con la C.M. n.116 del 28 ottobre 2002 si è precisato che le iniziative di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche organizzate per il personale delle scuole statali sono aperte anche al personale delle scuole paritarie. Tale personale potrà comunque usufruire, con modalità da definire, di tutto il materiale didattico disponibile in rete.
IL DIRETTORE GENERALE
Alessandro Musumeci