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Storia

Parco storico di Monte Sole Aula didattica di Monte Sole

Ufficio Scolastico Regionale E-R

Centro Servizi Amministrativi - Bologna

Progetto Marconi

PROJECT

 

Il vestiario

Gli Alleati lanciarono dagli aerei dentro contenitori dei vestiti per i partigiani. Questi vestiti però non erano sufficienti e spesso furono le donne e gli uomini della zona a cucire i vestiti per i partigiani. Sentiamo cosa raccontano due partigiani:

"Per il vestiario ci siamo sempre difesi bene. Nei lanci c'erano divise, calze, scarpe. Molti partigiani erano attrezzati da casa. Qualcosa abbiamo rimediato da amici e non amici. Qualche sarto ci faceva dei lavori (in brigata e anche fuori). Scarpe grosse ce le hanno fatte i calzolai di Medelana (Monari): erano tre o quattro fratelli sarti o calzolai che hanno lavorato settimane per noi". "Per le scarpe avevamo dei calzolai (uno o due alla Quercia) che ce le fomivano: un po' le prendemmo alla TODT [organizzazione tedesca che costruiva in tutti i paesi europei opere di difesa per l'esercito nazista, utilizzando operai del luogo e poi si andava anche con le scarpe rotte. Per il vestiario avevamo sarti nell'estate che facevano quei giubbetti e quei calzoni larghi fino vicino alle scarpe. Iniziò il Lupo nel '43 a portare quei giubbotto e quei bragoni; poi Ventura; e prese piede quella moda".