il daino (Dama dama)

Il daino è una specie, al contrario dei cervo e del capriolo, estranea alla fauna europea, originaria del medio-oriente, ed è stato introdotto in Italia dai Romani. E' un animale molto adattabile e per questo motivo si è ben ambientato nei nostri territori anche se la sua presenza mette spesso in difficoltà sia il cervo che il capriolo che sono specie più esigenti. E' un cervide di medie dimensioni ed ha una struttura corporea robusta ed armoniosa. Il pelame è bruno rossastro e il mantello estivo presenta tipiche macchie bianche sul dorso e sui fianchi. In inverno le chiazze scompaiono e il pelame diventa più scuro.

Sono frequenti anche soggetti con manto molto scuro senza punteggiatura (melanici). Caratteristica una macchia posteriore bianco candido bordata da strisce nere, al centro della quale spicca la coda anch'essa con una striscia nera nella parte superiore, l palchi, presenti solo nei maschi, sono inconfondibili grazie al caratteristico appiattimento della sommità (pala); cadono in aprile e vengono sostituiti in agosto. I daini si riuniscono in gruppi numerosi e in genere i branchi sono formati o da soli maschi o da sole femmine. In maggio-giugno nascono i piccoli, che pesano circa 4,5 Kg. Possono vivere fino a 13-16 anni.