La rosa canina (Rosa canina)

E' la regina della primavera, che a maggio si copre dei suoi delicati fiori così belli e così piacevolmente profumati! Anche la rosa è un arbusto, presente però ai margini dei boschi e lungo le cavedagne, o in incolti e campi abbandonati, prediligendo sempre le esposizioni assolate. I fiori, raccolti con delicatezza, possono essere impiegati per le loro proprietà: sono utili in caso di mal di gola o di infiammazioni dell'apparato respiratorio e anche per contrastare fastidiosi problemi come la diarrea. Inoltre i petali, con un pò di pazienza, possono essere canditi e diventare delle deliziose decorazioni di torte e pasticcini. In inverno invece, dopo i primi geli, sono pronti i suoi frutti, in realtà degli pseudofrutti perché i veri frutti della rosa sono quei "semini" presenti all'interno delle "bacche rosse». Queste bacche, che si chiamano in verità cinorrodi, sono ricchissime di Vitamina C, proprio quella vitamina che ci rende più forti e meno aggredibili dall'influenza durante il periodo invernale. I cinorrodi possono essere consumati freschi, avendo cura di non ingerire i semini che, essendo ricoperti da setole tenaci, sono molto irritanti, oppure servono per fare gustose marmellate o, più semplicemente come ingredienti per tisane e infusi.