INFUSO, TISANA 0 DECOTTO?

Bene, e adesso che abbiamo raccolto le nostre erbe che fare? E' semplice, bisogna usarle, seguendo le indicazioni che trovate nelle descrizioni delle piante. II modo più semplice per usare le erbe è di fare un infuso, una tisana o un decotto.

Infuso: è come fare il te. Basta mettere un cucchiaino di erba essiccata e tritata in una tazza e versarci sopra dell'acqua bollente (facendo molta attenzione a non scottarsi!). La tazza deve poi essere coperta con un piattino, per evitare che la parte curativa dell'erba se ne vada via sotto forma di vapore. Dopo circa 10 minuti bisogna passare il liquido in un colino ed è pronto per essere bevuto, magari addolcito con un cucchiaino di buon miele.
Tisana: si procede come per l'infuso ma questa volta si mettono due o più erbe assieme.
Decotto: per estrarre le parti curative da certe piante è necessario farle bollire per qualche minuto. In genere si usa per i semi come il finocchio, o per i pezzettini di corteccia come la liquirizia, o per quelle piante, come la malva, che hanno come principio attivo le mucillagini (si tratta di sostanze dalle proprietà emollienti e lassative, che si estraggono bollendo le parti in cui sono contenute). Quindi basta fare bollire l'acqua nel solito pentolino (facendo sempre attenzione a non bruciarsi!) poi aggiungere un cucchiaino della pianta, coprire con un coperchio, abbassare il fuoco e aspettare almeno 5 minuti. Infine si spegne il fuoco, si lascia ancora in infusione per qualche minuto, e si filtra attraverso un colino.

Attenzione
ricordate che i liquidi bollenti possono procurare bruciature molto, molto - dolorose! E' bene quindi preparare infusi, tisane e decotti con l'aiuto e la presenza rassicurante di un adulto.