Macaone (Papilio machaon)
(Famiglia Papilionidae)

E' una tra le pi ù belle e vistose farfalle diurne italiane. La troviamo non soltanto in Europa, ma anche nell'Africa settentrionale, in Asia e nell'America del Nord.
Sulle montagne raggiunge grandi altitudini e nel Tibet è stata segnalata a più di 4500 m.

A differenza della specie precedente supera la stagione invernale come crisalide appesa alle parti secche di piante e arbusti. La trasformazione dei bruchi in farfalle avviene tra aprile e maggio e alle nostre latitudini la specie presenta una seconda generazione tra luglio e agosto. E' una farfalla di discrete dimensioni, con apertura alare compresa tra i 6 e gli 8 cm, caratteristica in particolare per la colorazione delle ali dalle bande giallo intenso e nere, e per la forma delle ali inferiori terminanti in un tipico e sottile prolungamento. La parte interna delle ali inferiori è percorsa da una banda cosparsa leggermente di blu e terminante con una macchia arancio. La specie può essere osservata in rapido volo in zone aperte, come prati e campi. Le larve (i bruchi), lunghe fino a 4 cm, si nutrono solitamente di ombrellifere (piante che hanno i fiori ad ombrello), ed in particolare è facile ritrovarle sul finocchio, sulle carote selvatiche e sul prezzemolo. Su un colore di fondo verde acceso presentano strisce oblique nere con una punteggiatura arancione. Quando vengono infastidite, emettono dal capo, a scopo intimidatorio, due piccole corna arancioni dall'odore intenso e pungente. Si possono allevare facilmente in cattività .