COSA DEVE FARE LA SCUOLA PER ACCOGLIERE BENE....
Miriam Traversi (*)

 

·        conoscere la normativa per stabilire le procedure di accoglienza e di ingresso vuol dire proporre in Collegio la lettura delle circolari che regolano l’ingresso degli alunni stranieri, diffonderle, accertarsi che tutti gli insegnanti ne abbiano copia e che il contenuto sia chiaro per tutti

·         preparare l’ambiente arredando e corredando tutti i locali della scuola, dal portone d’ingresso, ai corridoi, alle aule con manifesti e cartelloni in più lingue, calendari, avvisi, carte geografiche, oggetti portati dagli allievi costituisce e offre un messaggio positivo d’accoglienza per i nuovi arrivati

·         favorire la relazione e creare un clima d’apertura, attraverso l’empatia, l’ascolto attivo, il rispetto di ogni forma di diversità culturale e del tempo, l’attenzione al linguaggio

·         promuovere e seguire corsi di aggiornamento e di formazione sui temi dell’educazione interculturale, sulle culture, religioni, letteratura, arte degli altri Paesi, sulle tecniche d’insegnamento di L2, sulla gestione del conflitto, sull’innovazione metodologica e didattica

·         imparare a lavorare insieme e a collaborare con le nuove figure professionali quali i mediatori culturali, gli alfabetizzatori, gli animatori interculturali senza mai lasciare loro la responsabilità della classe e senza delegare compiti propri dell’insegnante

 

(*) M. Traversi, G. Ventura - "Il Salvagente - Manuale di pronto intervento interculturale nella scuola di base", Ed. EMI, Bologna, 2004 (stampa prevista per settembre 2004)