NAVIGARE PER STORIE IPERMEDIALI
Coordinatori: Roberto Generali - Elisabetta Zucchini
Comune di Bologna
I lavori di questo workshop sono centrati su una riflessione ed un confronto sull’utilizzo del Computer nella scuola dell’infanzia: quale progettualità è stata sviluppata attorno all’introduzione di nuove tecnologie nella scuola, quali software/ programmi sono stati adottati, quali percorsi didattici sono stati realizzati ?
Il progetto "Navigare per storie ipermediali" propone la sperimentazione di tecnologie ipermediali nella scuola dell’infanzia partendo dalla necessità di conoscere e padroneggiare nuovi alfabeti e linguaggi, utilizzando lo strumento computer in modo creativo e "magico".
I bambini possono essere coinvolti in un percorso di progettazione, possono trasformare le loro idee in un prodotto visibile, possono giocare a scoprire che cosa si può fare con il personal.
Il progetto è destinato ai bambini dei 5 anni della scuola dell’infanzia e coinvolgerà due sezioni di scuola dell’infanzia per ogni Q.re della Città di Bologna.
Nei mesi di novembre-dicembre e gennaio ‘98/’99 è stato effettuato un percorso formativo, che ha coinvolto 26 insegnanti; il modulo formativo di 30 ore ha avuto come obiettivo, non solo l’avvicinamento al mezzo informatico, ma anche la conoscenza e l’utilizzo di un programma informatico ( power point ) per la realizzazione di storie "multimediali".
La fase sperimentale del lavoro sarà articolata nelle seguenti fasi metodologiche:
La prima fase comporta il coinvolgimento dei bambini e la comunicazione del significato di questa esperienza per i bambini. L’elaborazione di storie e racconti, attività già ampiamente consolidate nei percorsi didattici, sarà finalizzata a scoprire insieme ai bambini la possibilità di renderla un prodotto visibile, fruibile in modo diverso da un libro e da una trasmissione televisiva.
Infatti, sarà molto importante lavorare sui processi di organizzazione dello story-board , che è uno strumento di lavoro per costruire una sceneggiatura da trasferire su un mezzo multimediale; i bambini dovranno comprendere le potenzialità del personal e le operazioni che permetteranno loro di dare "gambe alle loro idee". Terminato il lavoro di progettazione le scuole saranno ospiti delle Aule Multimediali e dei punti informatici allestiti. Questa fase del percorso prevede l’organizzazione delle sezioni in 3 gruppi di bambini, questo per favorire l’intervento diretto dei bambini nell’attività. Ogni gruppo effettuerà cinque visite nei laboratori multimediali, durante le quali animeranno i personaggi delle storie dandogli voce, movimento, corpo.
Le insegnanti formate nella fase preliminare della sperimentazione saranno affiancate nella gestione dell’attività in laboratorio dai tutor informatici delle Aule Multimediali.
In itinere sono previsti incontri fra gli operatori coinvolti ( insegnanti, tutor, pedagogisti) allo scopo di monitorare l’esperienza e elaborare materiali per una documentazione della sperimentazione.
Interventi di:
Piero Sacchetto – Pedagogista Comune di Bologna – Responsabile servizi educativi
Toto Marina e Cremonini Giordana – Ins. Scuola dell’infanzia di Crevalcore
Parmeggiani Gabriella e Nannetti M. Rosa scuola dell’infanzia S. Giovanni in Persiceto
Carleschi Maria e Marchi Angela - Scuola dell’infanzia Gualandi - Bologna