Sviluppo Automatico di Applicazioni Gestionali con strumenti C.A.S.E
1.2 SCUOLA E ORDINEIstituto Tecnico Commerciale Statale "Pier Crescenzi" - Bologna
1.3 INSEGNANTI CHE HANNO CONDOTTO L'ESPERIENZA Malavolta Giuseppe, Palazzini Stefania 1.4 AMBITO DISCIPLINARE Informatica Gestionale e Laboratorio di Informatica 1.5 DISCIPLINE COINVOLTE Informatica Gestionale ed Economia Aziendale 1.6 BREVE DESCRIZIONE DELL'ESPERIENZA Attraverso un ambiente di sviluppo rivolto alla ingegnerizzazione del ciclo di sviluppo del software, vengono drasticamente ridotti i tempi di realizzazione di programmi applicativi, pertanto, anche con i tempi scolastici è possibile analizzare, progettare e realizzare dimostrativi di applicazioni anche complesse. Gli argomenti scelti nell'ambito delle problematiche professionali, permettono il raggiungimento di due obiettivi: approfondimenti di alcune aree disciplinari e sperimentazione di strumenti automatici. 1.7 DURATA E CLASSI COINVOLTE La completa attuazione si realizza nel triennio e si ritiene che la sperimentazione Mercurio sia un ambito particolarmente adatto. Il quinto anno, dopo aver introdotto la teoria dei database, risulta il momento migliore per introdurre tale attività che può durare per tutto l'anno scolastico data la ampiezza delle attività coinvolte dagli strumenti CASE. 1.8 COORDINATORE Malavolta Giuseppe 1.9 TELEFONO - E-Mail telefono: 051 - 584138 2. ESIGENZE HARDWARE E SOFTWARE 2.1 CONFIGURAZIONE MINIMA Va bene un 386 ma il computer ideale è un 486 a 33 Mhz con 2 Mbyte di RAM e naturalmente un Hard Disk di cui Dbsee occupa circa 16 Mbyte 2.2 COMPETENZE INFORMATICHE UTILIZZATE PER REALIZZARE L'ESPERIENZA Conoscenza del linguaggio di programmazione Clipper e teoria dei database, Relazione tra Archivi con relativi indiciConoscenza della intefaccia CUA stile Windows (radio Button, control-box, check box, pulsanti, list-box, combo-box) Ciclo di sviluppo del software e interventi di manutenzione.3. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'ESPERIENZA
3.1 FINALITA' Conoscenza, utilizzo ed applicazione di uno strumento per la ingegnerizzazione del software, seguendo la metodologia proposta dal prodotto Dbsee 4.0 3.2 OBIETTIVI SPECIFICI Capacità di tradurre una situazione reale in un modello concettuale con entità e relazioni Saper riconoscere e definire attributi , chiavi primarie e di ricerca Saper riconoscere da un contesto reale e definire le applicazioni secondo lo standard CUA. Saper utilizzare strumenti per la produzione automatica di report Saper disegnare un oggetto Form e i relativi controlli Saper gestire la complessità di un progetto software 3.3 FASI DI LAVORO Definizione del dizionario dei dati Definizione delle Entità e degli Attributi Definizione degli Indici con chiave primaria o di ricerca/ordinamento Definizione delle relazioni tra entità (1:N, N:1, 1:1) Definizione del dizionario oggetti form e report Definizone del Menù dell'applicazione Prototipo / Simulazione dell'Applicazione Generazione automatica dei programmi sorgenti in formato CA-Clipper, degli oggetti, della struttura dei file etc. Compilazione e Link con produzione del programma in formato eseguibile Produzione della documentazione Realizzazione di un autodimostrativo Revisione dell'Applicazione 3.4 METODOLOGIA Per quanto riguarda i requisiti teorici, si sono svolti cicli di lezioni tradizionali. Per gli aspetti legati all'uso del prodotto Dbsee si è fatto ricorso alla proiezione dello schermo del computer con data-show per consentire ai ragazzi una immediata acquisizione della operatività di base Per la realizzazione di progetti si è utilizzato il metodo del problem solving per consentire una soluzione personalizzata del problema posto. 3.5 INTEGRAZIONE CON LEZIONI TRADIZIONALI La sperimentazione è coerente con le indicazioni del progetto Mercurio poichè non vincola lo studio della Informatica ad aspetti troppo tecnici e particolari di un linguaggio ma consente di sviluppare qualità e competenze nella soluzione di problemi attraverso la costruzione di modelli concettuali che interpretano la relatà oggetto di studio 3.6 COLLABORAZIONI ESTERNE Corso specifico sul Dbsee 4.0 tenuto dalla Software House che ha ideato e realizzato il prodotto (ISA di Baveno - NO) per complessivo ore 30. 3.7 VERIFICA La documentazione prodotta raprresenta un buon elemento per la verifica dell'intero lavoro svolto. Anche il programma in formato eseguibile può essere oggetto di valutazione e di considerazione critiche. 3.8 COMPETENZE NECESSARIE PER UTILIZZARE L'ESPERIENZA Poichè il prodotto in questione utilizza una propria metodologia di lavoro, occorre adattarsi ad essa; è necessario inoltre da parte dell'insegnante una conoscenza del linguaggio Clipper ed un minimo di esperienza nella realizzazione di un ciclo coompleto di sviluppo software per mezzo di una struttura dati di tipo database. 3.9 COMMENTI E SUGGERIMENTI Nessuno 4. RESOCONTO FINALE La sperimentazione è ancora in corso e sullo stato di avanzamento si nota il rispetto dei tempi preventivati e l'entusiamo dei ragazzi verso tale iniziativa.