1.1 TITOLO DELL'ESPERIENZA
Esercizi con pre-correzione automatica1.2 SCUOLA E ORDINE
ITC "Enrico Mattei"
1.3 INSEGNANTI CHE HANNO CONDOTTO L'ESPERIENZA
Alessandro Borgia1.4 AMBITO DISCIPLINARE
Economia politica e Scienza delle Finanze1.5 DISCIPLINE COINVOLTE
Nessuna1.6 BREVE DESCRIZIONE DELL'ESPERIENZA
Dopo la trattazione teorica di ogni unità didattica, si mette alla prova la comprensione raggiunta dagli studenti, mediante dei test a scelta multipla, consentendo loro di individuare le lacune e di porvi rimedio con gli stessi esercizi, che contengono anche chiarimenti sugli errori più comuni. Per questa ragione il dischetto viene adoperato anche nel corso di sostegno.1.7 DURATA E CLASSI COINVOLTE
70 ore di cui: 30 per la classe III ragioneri, 38 per la classe IV ragionieri e 2 per la classe V ragionieri.1.8 COORDINATORE
Alessandro Borgia1.9 TELEFONO - E-Mail
051-464510, 051-464545 2. ESIGENZE HARDWARE E SOFTWARE2.1 CONFIGURAZIONE MINIMA
Hardware: PC almeno 286, monitor a colori, drive da 3" ½2.2 COMPETENZE INFORMATICHE UTILIZZATE PER REALIZZARE L'ESPERIENZA
Capacità di usare il Linguaggio Autore SEFPC- E.F., avvalendosi dei manuali in lingua inglese, linguaggio con il quale è costruito il programma (ora in versione eseguibile) 3. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL'ESPERIENZA3.1 FINALITA'
Fare acquisire agli studenti un buon livello di padronanza degli argomenti trattati, eliminando le convinzioni erronee più diffuse. Far capire che anche attraverso gli errori si può imparare.3.2 OBIETTIVI SPECIFICI
Sono tantissimi poiché il dischetto sul quale sono stati raccolti gli esercizi fa riferimento, mediante un indice-menu ad albero, a tutto il programma svolto nelle classi 3a e 4a ragionieri e, in piccola misura, nella classe 5a.3.3 FASI DI LAVORO
Lo studente possiede già competenze informatiche più che sufficienti, provenendo dal biennio P.N.I.. Le indicazioni di lavoro successive sono ridotte al minimo poiché i pochi tasti di navigazione attraverso il programma sono sempre indicati nell'ultima riga dello schermo.3.4 METODOLOGIA
Lo studente viene invitato ad annotare sul quaderno solo quelle risposte alle domande che gli creano problemi. (Le domande sono già a lui note perché sono prese dal manuale in adozione). Solo se il commento alla sua personale risposta non gli risulta abbastanza chiaro si rivolge all'insegnante, che può così indirizzarlo alla parte del manuale che svolge l'argomento.3.5 INTEGRAZIONE CON LEZIONI TRADIZIONALI
Le lezioni tradizionali sono propedeutiche.
3.6 COLLABORAZIONI ESTERNE
Nessuna.
3.7 VERIFICA
L'esperienza è al quarto anno consecutivo. I risultati indicati negli obiettivi specifici appaiono sensibilmente migliorati rispetto a quando si faceva ricorso alla sola lezione tradizionale.3.8 COMPETENZE NECESSARIE PER UTILIZZARE L'ESPERIENZA
Conoscenza della tastiera e di come si utilizza un dischetto.3.9 COMMENTI E SUGGERIMENTI
Nessuno 4. CAMBIAMENTI IN ITINERE Nulla di particolare tranne la necessità, per coprire tutto il piano di lavoro annuale, di aumentare via via il numero delle domande con risposte commentate (non semplicemente con Giusto o Sbagliato) oppure di riscriverle sulla base delle difficoltà di comprensione riscontrate dagli studenti. 5. RESOCONTO FINALE Evidente miglioramento delle capacità di comprensione degli argomenti disciplinari e di discussione autonoma, di cui gli studenti appaiono piuttosto orgogliosi.