PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI BOLOGNA

Oggi, 3 Giugno 1998 alle ore 9, si è riunito presso il Provveditorato agli Studi di Bologna il comitato di consulenza (gruppo tecnico), costituito ai sensi della C.M. n. 282/1997, nell’ambito del "Programma di sviluppo delle tecnologie didattiche" (PSTD), per definire l'assegnazione dei finanziamenti ex PSTD 1998 agli istituti scolastici della provincia, secondo le indicazioni contenute nella C.M. n.196 del 24/4/1998.

Sono presenti:

Dott. Paolo Marcheselli Direttore Ufficio Affari Generali

Prof.ssa Anna Maria Benini Ispettrice del M.P.I.

Dott. Luciano Lelli Ispettore del M.P.I.

Dott. Aldo Costa Coordinatore operativo del "Progetto Marconi"

Dott. Vincenzo Bellentani Docente del "Progetto Marconi"

Prof. Matteo Berardi " "

Dott. Walter Casamenti " "

Prof. Franco Chiari " "

Prof. Valerio Mezzogori " "

Prof. Giuliano Ortolani " "

Prof. Giovanni Ragno " "

Prof.^ssa Maria Vittoria Rossi " "

Prof. Franco Tubertini " "

Presiede la riunione il Dott. Marcheselli.

La seduta viene aperta con la presentazione delle proposte elaborate dal gruppo tecnico per la formulazione dei criteri di analisi dei progetti e della raccolta dei dati effettuata negli incontri di lavoro svoltisi nei giorni 15, 27, 28, 29 Maggio '98. Il comitato ha operato in base alle indicazioni contenute nella C.M. n.196 del 24/4/1998, riguardanti i criteri operativi per l’assegnazione dei finanziamenti per l'anno 1998.

Viene presentata la tabella contenente il numero dei progetti 1a e 1b da assegnare, a confronto con le assegnazioni effettuate nel 1997.

Vengono presentati e confermati i seguenti criteri:

1. Le assegnazioni dei fondi avverranno in base alla situazione giuridico-istituzionale delle singole scuole relativa all'a.s. 1998/99;
2. Si darà precedenza alle scuole che non hanno ancora ottenuto alcun finanziamento nella prima fase del programma nell’anno 1997;
3. I progetti approvati e non finanziati nell'anno precedente (come da verbale del 3 luglio 1997) hanno priorità solo a parità di condizioni di qualità;
4. Le istituzioni scolastiche che aspirano ai finanziamenti dovranno aver presentato la seguente documentazione, così come previsto dalla C.M. 282/1997:

1. Allegato C con i dati completi e aggiornati
2. Scheda A e/o Scheda B complete o specifico progetto;

1. Ci si attiene senza deroghe alle quote medie indicate per i finanziamenti dalla C.M. 282/1997

Vengono valutati:

• I progetti completi dell'informazione secondo le indicazioni ministeriali;
• Le domande inviate nei termini indicati dalla circolare provveditoriale prot. n. 6122/C.23/1 del 29 Aprile '98.

Si conviene di tenere in particolare considerazione:

• un’equilibrata distribuzione territoriale delle risorse;
• gli istituti comprensivi
• le scuole che dimostrino estesa disponibilità all'avvio di percorsi di formazione all'uso delle nuove tecnologie nella didattica;
• le scuole che svolgano permanentemente formazione di soggetti ospedalizzati o reclusi e/o svolgano permanentemente attività di formazione per gli adulti.

Si conviene di tenere in particolare considerazione:

• le esperienze pregresse in materia di utilizzo di tecnologie didattiche multimediali che possano garantire positiva attuazione del progetto;
• la chiara enunciazione degli obiettivi e dell’organizzazione didattica;
• l’integrazione progettuale delle nuove acquisizioni;
• il numero adeguato di docenti formati;
• l’entità delle strutture esistenti;
• le capacità di socializzazione delle esperienze realizzate

Il gruppo tecnico provinciale procede all'analisi dei seguenti progetti pervenuti e alla conseguente definizione dell'elenco delle scuole alle quali si propone l’assegnazione dei finanziamenti

Bazzano, Budrio, Castel S.Pietro T., Casalecchio 2, Castiglione di Pepoli, Crevalcore, Imola 2, Medicina, Pianoro, Sasso Marconi, San Giovanni in P.

Castenaso, S.Giorgio di Piano, Molinella

Bologna 1, Bologna 3, Bologna 5, Bologna 6, Bologna 7, Bologna 9, Bologna 11, Bologna 12, Bologna 13, Calderara, Casalecchio1, Castenaso, Imola 1, Imola 3, Imola 4, Malalbergo, Molinella, Pianoro, S.Lazzaro 2, Vado, Vergato.

Via Beverara, Via Speranza, Anzola E, Gaggio Montano, S.Pietro in Casale

Bologna 1, Bologna 3, Bologna 6, Bologna 7, Bologna 8, Bologna 9, Bologna 10, Bologna 12, Bazzano, Budrio, Calderara, Casalecchio 1, Casalecchio 2, Castelmaggiore, Castel S.Pietro T., Castenaso, Castiglione P, Crevalcore, Imola II, Imola III, Loiano, Medicina, Minerbio, Molinella, Ozzano, Porretta, S.Giorgio P, S.Lazzaro I, S.Lazzaro II, Zola Predosa.

Via Speranza, Anzola, Monte San Pietro (domanda presentata attraverso la direzione didattica), Borgo Tossignano, Pieve di Cento, San Pietro in Casale

Dopo approfondita valutazione delle richieste e dei progetti pervenuti, il gruppo tecnico provinciale all’unanimità fa la seguente proposta di finanziamento:

Si evidenzia l’opportunità che anche le scuole materne dei circoli didattici di Medicina, Molinella, San Giorgio siano coinvolte nell'utilizzo dei fondi.

Preso atto che a tale ordine scolastico sono stati assegnati progetti in misura insufficiente a coprire tutte le richieste, il gruppo tecnico propone di assegnare progetti al maggior numero di scuole che non hanno ottenuto finanziamenti nel precedente anno.

Dopo approfondita valutazione delle richieste e dei progetti pervenuti, il gruppo tecnico all’unanimità fa la seguente proposta di finanziamento:

Farini, Gandino, Testoni, Martini, Rolandino, Casini-Bazzano, Marconi-Castiglione, Pizzigotti Castel S.P., M. Polo-Crevalcore, A.Costa-Imola, Valsalva-Imola, Matteucci-Granarolo, Ferrari-Molinella, Simoni- Medicina, Neri-Pianoro, Giuriolo-Porretta, Colombo-San Giorgio, Jussi-San Lazzaro, Mameli-San Giovanni, Veggetti-Vergato, Garibaldi-Altedo, Delle Donne-Monghidoro, Francia-Zola P., Volta- Bologna

Istituti Comprensivi che hanno presentato il progetto 1a:

Via Beverara, Via Speranza-Zanotti, San Pietro in Casale, Anzola, Gaggio Montano, Castello di Serravalle (domanda presentata attraverso la S.M. Casini), Dozza-Cesana - Bologna

Farini, Gandino, Guercino, Irnerio, Panzini, Pepoli, Testoni, Casini-Bazzano, Filopanti-Budrio, Due Risorgimenti-Calderara,), Marconi-Castiglione, Marconi-Casalecchio, Galilei-Casalecchio, Donini-Pelagalli-Castel Maggiore, Gozzadini-Castenaso, M.Polo-Crevalcore, Matteucci-Granarolo, Innocenzo-Imola, Orsini-Imola, Simoni-Medicina, Neri-Pianoro, Colombo-San Giorgio (Argelato), Mameli-San Giovanni, Galilei-Sasso M., Musolesi-S.Benedetto V.S., Rodari-S.Lazzaro, Moro-Toscanella

Borgo Tossignano, Via Speranza, S. Pietro in Casale, Pieve di Cento, Anzola, Castello di Serravalle (domanda presentata attraverso la S.M. Casini-Bazzano), Dozza/Cesana-Bologna.

Nella valutazione dei progetti il gruppo tecnico ha ritenuto di non formulare elenchi di esclusi: le due graduatorie sono il risultato di una ricerca di equilibrio che rispecchia l'indicazione iniziale di assegnare fondi per la prima volta al maggior numero di scuole. In conseguenza di ciò non vengono proposti, nel corrente anno, fondi a scuole assegnatarie del progetto 1a nel 1997, che abbiano presentato richiesta del progetto 1b per l'anno 1998, indipendentemente dalla validità del progetto.

Si precisa che al termine delle operazioni rimangono ancora escluse da ogni finanziamento 4 scuole

S.M. annessa al Conservatorio Martini - Bologna (un unico corso)

S.M. Guinizelli - Bologna (assenza di richiesta)

S.M. Volta - Bologna (progetto inoltrato oltre i termini fissati nella

C.P. prot. n. 6122 del 29 Aprile 1998)

Istituto Comprensivo Dozza-Cesana - Bologna (progetto inoltrato oltre i termini fissati nella

C.P. prot. n. 6122 del 29 Aprile 1998)

Il gruppo tecnico provinciale evidenzia che per le scuole superiori, in considerazione della disponibilità di fondi, si è già in grado di proporre il raddoppio dei finanziamenti per alcuni istituti scolastici.

Dopo approfondita valutazione delle richieste e dei progetti pervenuti, il gruppo tecnico all’unanimità fa la seguente proposta di finanziamento:

Liceo Artistico

ITC di Molinella (Polo Budrio), Liceo Scientifico Rambaldi, Polo Montessori, Istituto Magistrale L. Bassi

ITCG Einaudi, ITCS Luxemburg, ITG Pacinotti, ITIS Belluzzi, ITA Scarabelli di Imola, ITCG Paolini di Imola, ITI Alberghetti di Imola

IP Aldrovandi-Rubiani, IPIA Malpighi di Crevalcore, IP Alberghiero di Castel San Pietro

Istituto d’arte

Liceo Artistico

Polo Budrio G. Bruno, Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, Liceo Scientifico Sabin, Liceo Scientifico Copernico, Liceo Scientifico Fermi, Liceo Scientifico Righi, Polo-Liceo Scientifico Rambaldi e Istituto Magistrale Alessandro da Imola, Liceo Classico Minghetti

IPIA Fioravanti, IPCT Manfredi, IPIA Malpighi, IPCT Cassiano, IPIA Alberghetti

ITC Salvemini, ITC Caduti della Direttissima, ITC Mattei, ITI Majorana S.Lazzaro e ITI Majorana Budrio, ITC Crescenzi Tanari,, ITI Alberghetti, ITC Fantini, ITC Paolini, ITI Leonardo da Vinci.

Polo G. Bruno Budrio

L.S. Rambaldi Valeriani Imola

Il gruppo tecnico provinciale prende atto che tanto l'ITIS "Majorana" di S. Lazzaro di Savena e la sede coordinata di Budrio, quanto il Liceo Scientifico Rambaldi di Imola e l'istituto magistrale Innocenzo da Imola di Imola che costituiscono polo hanno presentato progetti separati per ciascuna delle rispettive sedi. A tale riguardo il gruppo tecnico, dovendo assegnare per ogni istituzione scolastica un unico finanziamento, segnala agli organi competenti di tali scuole l’opportunità di provvedere ad una equa distribuzione delle risorse fra le diverse sedi.

Il gruppo tecnico segnala il seguente elenco di scuole che, in caso di integrazione dei fondi relativi al 1998 da parte del Ministero, avranno diritto di precedenza:

circolo didattico di Crevalcore (scuola materna);

circoli didattici di Casalecchio II, Castelmaggiore, Castel San Pietro, Loiano, Porretta Terme (scuola elementare);

Istituto Comprensivo Dozza- Cesana;

S.M. Volta - Bologna;

S.M. annessa al Conservatorio "Martini" - Bologna;

ITIS Leonardo da Vinci Porretta Terme.

Si propone anche di prendere in considerazione tali scuole qualora si verifichino le condizioni per accedere a risorse proprie del Provveditorato agli Studi di Bologna.

Inoltre si propone che le medesime scuole, qualora non abbiano accesso ad altri finanziamenti, siano considerate con priorità nell'assegnazione di risorse derivanti da interventi della Fondazione della Cassa di Risparmio di Bologna.

Si segnala, infine, la possibilità delle scuole di accedere ai fondi per la formazione messi a disposizione dal Ministero nell'ambito dei progetti per l'autonomia, secondo quanto disposto dalla direttiva ministeriale n.238 del 19/5/1998.

Alle ore 13 vengono chiusi i lavori del gruppo tecnico provinciale.