EDITORIALE


Il settimo numero del periodico "ACCAidea" torna ad avere la consueta veste di giornale di informazione e documentazione redatto dagli operatori del "Progetto Marconi" e rivolto ai docenti della nostra provincia.

Il Progetto Marconi è un modello di qualificazione scolastica per la ricerca, la sperimentazione e la documentazione della metodologia attiva e dei linguaggi multimediali al fine di migliorare la comunicazione e l'apprendimento degli studenti disabili e/o a rischio di dispersione scolastica.

Il Provveditorato agli Studi di Bologna partecipa, con il Progetto Marconi, al programma HELIOS II dal 1993 e più precisamente all' VIII Gruppo di Lavoro centrato sul tema :"Le rôle des Centres et des services de ressources. Adaptation, recherche et évaluation du matériel pédagogique et curricolaire. Les Centres spécialisés, centres de ressources pour le système ordinaire".

Il modello organizzativo di una rete di scuole bolognesi individuate come "Centri di risorse" (poli tecnologici), ha riscosso interesse da parte dei rappresentanti dei diversi Paesi della Comunità Europea che hanno partecipato al meeting organizzato nel settembre 1995 in Bologna . Tale modello prevede due tipi di intervento degli operatori: uno prettamente didattico nelle classi , l'altro indirizzato ai settori di ricerca - sperimentazione - assistenza - aggiornamento/formazione per la loro ricaduta sull'intero territorio.

Dal presente anno scolastico l' I.T.I.S. "O.Belluzzi" è entrato a far parte ufficialmente del Progetto per la ricchezza delle strumentazioni tecniche e per le competenze telematiche di alcuni suoi operatori. E' in fase di attuazione la Banca Dati BELLNET alla quale possono accedere tutte le scuole interessate ad usufruire del servizio di documentazione telematica.

La telematica non è un campo misterioso riservato ad addetti super specializzati: ben volentieri ospitiamo in questo numero la relazione di una valida esperienza didattica attuata con tale tecnologia in scuole elementari e medie di Udine.

Un articolo ci ricorda, poi, il vasto coinvolgimento di scuole dell'Obbligo nella attività di Ricerca-Azione, avviata dal Provveditorato in collaborazione con l'ASPHI di Bologna su programmi didattici informatizzati, pervenuto già al secondo anno di attuazione.

Ospitiamo infine, nella rubrica didattica, schede operative che illustrano programmi prodotti da insegnanti bolognesi per i vari ambiti disciplinari, che stanno incontrando un notevole successo di gradimento, anche perchè sono stati costruiti da operatori che vivono e risolvono quotidianamente i problemi psicopedagogici dell'apprendimento.