Il progetto lettura
Preside Elviana Amati Zigiotti
Questo progetto ha permesso di collegare strettamente la lettura e la scrittura
all'uso di nuove tecnologie e ha consentito di comprendere meglio il complesso
mondo degli adolescenti di oggi e di ieri. Grazie al concorso "Fahrenheit
451", che da due anni è il centro di raccolta delle recensioni inviate
da alunni di scuole Elementari, Medie e bienni delle Superiori, è
possibile avvicinare maggiormente i ragazzi al libro.
Le recensioni di "Fahrenheit", inviate attraverso la posta elettronica o
su dischetto, costituiscono un vasto archivio consultato sia dai ragazzi
sia dagli insegnanti e forniscono informazioni di ogni genere. Esse sono
molto importanti poiché provengono da esperienze di lettura compiute
in gran parte per piacere e non per dovere e consistono in un breve riassunto,
qualche impressione, un consiglio ad un ipotetico lettore e un invito alla
scelta del libro presentato.
Dalle recensioni delle due edizioni di "Fahrenheit" è emerso che i
giovani sentono il desiderio di mandare ad un coetaneo un messaggio, a volte
catturando l'attenzione del lettore scrivendo con tono deciso oppure
confidenziale, altre volte cercando di incuriosirlo in ogni modo; infatti
il riassunto non è la parte essenziale anzi sono più importanti
i propri pensieri, le proprie emozioni e critiche e i propri consigli. Si
coglie anche la presenza di un legame molto forte tra ogni ragazzo ed il
proprio libro, che non è uno qualunque, ma uno scelto dopo un'accurata
e precisa selezione.
Grande è la varietà e la ricchezza con le quali gli studenti
scelgono i libri; difatti non sono solo presenti le classiche letture, ma
ci sono anche tante novità editoriali (es. le nuove collane) delle
quali negli ultimi anni è aumentato il numero perché, a differenza
degli altri, affrontano con molta delicatezza problemi assai diffusi e di
grande importanza.
L'ambiente della lettura, per gli studenti che hanno aderito a questo progetto,
è diventato molto più vivace e piacevole e ora è maggiore
l'interesse verso la biblioteca che non è solo un luogo per leggere
e per documentarsi su un argomento, ma anche un posto per scambiarsi esperienze.
In questo concorso sono state premiate non le recensioni più belle
e meglio impostate, ma quelle ritenute più significative, utili ed
originali; infatti molte volte il modo di scrivere presente nelle recensioni
è adattato al genere del libro.
F. Buonfiglioli Liceo Scientifico "E.Fermi", Bologna I°G