Progetto Marconi-Helios:
modelli europei di Centri di Risorsa per l'integrazione
Una rete di scuole come Centri di Risorse
di Franco Chiari

Centri di interesse per handicappati è la principale questione trattata a livello europeo dal Progetto Helios II. Da anni si occupa delle esperienze più significative nell'ambito sociale con pressioni molto forti che hanno portato alla formazione di Centri di Risorse. Il Progetto Marconi si prefigge di migliorare l'istruzione degli allievi disabili consentendo alle scuole partecipanti di diventare altrettanti "Centri di Risorse". I punti principali che propone a favore degli handicappati sono:

Dall'intervista al Dr. Costa è risultato che si tratta di un progetto molto complesso, che coordina la presenza di tutti i paesi della Comunità Europea con molteplici realtà diverse all'interno di ogni paese.

E' diviso in tre sezioni: una riguarda la scuola, una la sanità e una i servizi sociali. In generale il centro di interesse sono gli handicappati. Il Progetto Marconi ha cercato di fare il punto sulle attività che tutti i Paesi della Comunità Europea fanno a favore dell'inserimento scolastico degli handicappati. Il Progetto Helios è strutturato in questa maniera: i paesi partecipanti si organizzano in gruppi di lavoro, ogni gruppo tratta un tema che viene discusso in sedi diverse. A Bologna il Prof. Costa e il Prof. Chiari vengono definite "persone di contatto", cioè i rappresentanti di queste iniziative. Il loro gruppo di lavoro era riferito ai Centri di Risorsa europei per gli handicappati. L'Italia non ha Centri di Risorse veri e propri in quanto ha da anni seguito una politica diversa dagli altri paesi dell'Europa; da anni ha chiuso le scuole speciali e inserito i ragazzi handicappati nelle scuole comuni.

In Europa questo non è ancora successo, ci sono pochissime esperienze di questo tipo. C'è però una pressione sociale molto forte, per cui si cominciano a chiudere le scuole speciali. Si stanno trasformando quelle che erano scuole speciali in Centri di Risorse, in centri specializzati dove ci sono persone particolarmente professionalizzate che servono da supporto alla scuola comune, nella quale vengono inseriti gli handicappati. Nella nostra realtà non esiste un Centro di Risorsa centralizzato, però da anni funziona un network, un gruppo di scuole coordinate tra loro e che fanno riferimento appunto al Progetto Marconi. Sostanzialmente si crede che la scuola ha, se vuole e se riesce ad esprimerle, delle risorse enormi; se fosse nelle condizioni di potere agire liberamente farebbe delle cose meravigliose.

Il Progetto Marconi è una rete di scuole che il Provveditorato ha potenziato per rendere la possibilità a chi ha voglia di lavorare, di farlo veramente. Questo sta diventando un punto di riferimento per altre scuole e per il territorio stesso. In questa maniera si sono presentati all'Europa dove c'è un modello organizzativo del tutto particolare.

Per riassumere, il Progetto Helios ha mirato alla propria storia e alle proprie convinzioni pedagogiche, a partire dal processo di integrazione totale dei ragazzi nella scuola comune. E' partito anche dalla convinzione che la scuola deve essere una protagonista attiva del proprio rinnovamento. Queste due cose combinate tra loro hanno consentito di individuare un gruppo di scuole che fanno da poli di riferimento e queste, in rete tra loro, costituiscono un Centro di Risorsa. In tre anni di incontri questo progetto è riuscito a inserire il proprio modello organizzativo come uno dei principali modelli di riferimento. Gli obiettivi preminenti che Helios propone relativamente all'istruzione degli allievi disabili sono:

· pubblicare il periodico "ACCAidea".

In tal maniera il Progetto Marconi utilizza la tecnologia dell'informazione come mezzo di cooperazione.

A nostro parere è un argomento molto delicato che ha sicuramente bisogno di mezzi e di appoggio. Questo progetto ci è sembrato di particolare utilità verso le persone disabili e la sua realizzazione sarà ancora più importante e indispensabile.

M. Cappelletti     Liceo Scientifico "E.Fermi", Bologna I°G