Il foglio di SCUOLA 3.0
S. M. S."Aldo Moro" - Toscanella di Dozza
S.M.S. "Guido Reni" - Bologna
Bologna 20 marzo 1997 anno III n° 3
Oggi siamo alla 3a Rassegna di informatica
L'edificio, che è la sede del CNR, è molto esteso. Entriamo:
prima della sala principale c'è un atrio molto vasto dove vengono
ricevute le varie classi.
La biblioteca è enorme, di forma circolare, c'è come un largo
balcone a due piani attorno alle pareti; si sale nei diversi piani attraverso
numerose scalinate.
In ogni piano sono presenti numerosi box con tanti scaffali, alcuni piani
di essi sono pieni di libri; poi ci sono i computer, almeno tre per ogni
settore; sono affissi alle pareti dei box anche i cartelloni con fotografie
dei ragazzi che hanno realizzato l'esperienza.
E' la prima volta che mi trovo in un luogo del genere e non avrei mai nemmeno
immaginato che esistesse: sono in un edificio a me completamente sconosciuto
e, come penso anche i miei compagni, provo un senso di disagio e di
disorientamento, però nello stesso tempo è anche un'esperienza
piuttosto divertente, che mi ha permesso di incontrare e lavorare con altri
ragazzi che, fino a non molto tempo fa, non conoscevo.
E' inoltre un'occasione importante per scambiare le informazioni sui diversi
lavori svolti dalle varie classi che sono qui oggi.
Silvia II D Scuola media Guido Reni
Noi della II B abbiamo visitato la Rassegna.
Eravamo emozionati sia perché avremmo lavorato in diretta, sia
perché avremmo visto i lavori prodotti da altre scuole, anche superiori.
La sede del C.N.R, magnifica, molto grande, già dall'esterno preannunciava
che molti ragazzi erano in visita: pullman e comitive in grande numero!
Subito all'ingresso gli addetti (con un cartellino di riconoscimento)
"smistavano" i visitatori.
Appena entrati, un magnifico colpo d'occhio: una specie di anfiteatro con
un'enormità di persone, soprattutto a vedere gli ipertesti. C'era
un continuo via vai e anche un vociare frenetico.
Ci siamo fermati a guardare gli ipertesti della nostra scuola e uno sulla
Vena del Gesso, così caratteristica nella zona imolese.
Secondo noi l'organizzazione era valida, però nel reparto per la
realizzazione del giornalino all'inizio ci siamo trovati un po' a disagio
in quanto eravamo in tanti a lavorare contemporaneamente e la gente in visita
continuava a passare...
Ma... ad un certo momento ci siamo interrotti: il nostro Operatore Tecnologico
è arrivato con il Provveditore agli Studi e l'incontro ci ha emozionato.
La visita è stata interessante e istruttiva, quindi speriamo di tornare.
2 B Toscanella
Siamo alla terza Rassegna di Informatica per mostrare agli alunni delle altre scuole il nostro lavoro sul fumetto, presentato nel box B3, intitolato "Avventura nel 2090!" che coinvolge i più famosi personaggi dei fumetti DISNEY (Topolino, Minni, Paperino, Paperina.......). Paperone, nell'atto di cercare il diario di un suo avo in cui e' contenuta la formula magica per annientare Amelia, viene ipnotizzato ed imprigionato da quest'ultima in un grande castello. E' cosi' che i suoi nipoti, con l'aiuto di Archimede Pitagorico, organizzano un'operazione di salvataggio per il loro amato zio e ............ ce la faranno i nostri amici a sconfiggere Amelia e a salvare Paperone?
Per scoprirlo consultate il programma e lo saprete! E pensate che la nostra fatica-divertimento ha richiesto un anno di lavoro con il computer!!! Numerosi visitatori si sono fermati per chiedere informazioni sulla realizzazione del nostro ipertesto, hanno mostrato vivo interesse e noi siamo stati soddisfatti.
Giulia e Matteo II D Scuola Media "G.RENI"
LA SCUOLA "LIPPARINI" presenta......
Nella zona A6 e' presentata la storia, ambientata nel Medioevo, di una strega
di nome Sabrina e il suo gatto turchino Serafino.
Il racconto, costruito prevalentemente in rima, è stato inventato
da una 3° elementare della scuola Lipparini di Borgo Panigale. Ci sono
alcune immagini abbastanza elaborate e presentate su sfondo nero con
tonalità scure che raggiungono un effetto veramente notevole.
All'inizio della elaborazione viene spiegato chi erano le streghe e che cosa
facevano.
Questa idea è stata molto originale e simpatica e ha uno scopo didattico:
insegnare
in modo divertente degli aspetti relativi alla condizione della donna
nell'età medioevale.
Giulia e Valentina
classe V B Scuola Elementare ROMAGNOLI
Il programma è diviso in tre parti: in ognuna di esse sono descritte
tutte le zone climatiche con i fenomeni particolari. In ogni parte le varie
fasce sono rappresentate con un disegno diverso.
Sono descritte le zone polari, le zone temperate, il deserto e la savana.
Le immagini sono animate con effetti interessanti e divertenti: gli animali
infatti si muovono creando l'illusione della realtà.
Alessandro, Lorenzo, Giovanni e Francesco
Trattamento di immagini nel settore tessile/abbigliamento
Istituto Professionale "A RUBBIANI"
Molto interessante è il lavoro della scuola "A RUBBIANI".
Gli alunni si occupano infatti di moda e grafica pubblicitaria. La parte
più interessante è sicuramente la grafica pubblicitaria: elaborano
progetti e li fanno diventare cartelloni attraverso il computer, senza tecniche
particolari: infatti il 3d non è utilizzato. Vengono usati vari programmi:
Fotoshop, CorelDraw 4, Pagemaker, tutti per Windows '95. Si parte con bozzetti
fatti a mano; uno viene scelto, poi elaborato al computer e stampato su
cartelloni. Gli studenti si accontentano di arrivare al definitivo per la
stampa, perché non hanno possibilità di mandare i loro oggetti
in tipografia: non è possibile effettuare la stampa su pellicola.
Il lavoro è veramente di straordinario effetto.
Francesco, Emanuele e Nicola II D Scuola media "G RENI"
Scuola elementare di MONGHIDORO
Un'esperienza molto particolare e ricca di valori umani è stata
vissuta dai ragazzi di Monghidoro.
Tra loro c'è una bambina disabile che, con l'aiuto di una maestra
di sostegno ha scritto un libro sulle attività svolte in classe e
sull'osservazione di un fiore. Da questa sua iniziativa, i suoi compagni
hanno costruito un giornalino di classe. Nella scuola di Monghidoro c'è
stata, a fine ottobre, la festa degli alberi e così i bambini hanno
ideato degli acrostici divertenti che sono stati pubblicati sul giornalino.
Successivamente il giornalino ha ospitato numerosi altri lavori, resoconto
di un intero anno scolastico. Estremamente interessante è stata la
realizzazione di numerosissimi acrostici con l'uso di tutte le lettere
dell'alfabeto.
L'ipertesto è stato prodotto dagli insegnanti che, dopo aver fatto
una scaletta, hanno distribuito il lavoro ai loro alunni. Il programma usato
è "Linkway". Per fare tutto ci sono voluti due anni (trovandosi una
volta alla settimana per due ore pomeridiane).
Il programma è formato da varie parti.
1. C'è la morfologia del fiume, formato dall'erosione, dalle rive
e dalle sponde. Nel percorso del fiume troviamo:
sorgente (di falda, glaciale, lacustre, carsica), corso superiore (cascate
e affluenti),
corso medio (ove c'è il fenomeno dell'erosione), corso inferiore (meandri,
anse e argini), foce (a estuario o a delta).
2. C'è la flora. Può essere spontanea (piante erbatiche, arbustive
e alberi) o non spontanea.
3. L'arte e il fiume. Fra i dipinti, i principali autori sono Carracci e
Van Gogh. Nella musica i maggiori autori sono Vivaldi, Beethoven e Strauss.
Nel cinema troviamo Antonioni. Poi c'è una poesia:
I NIZIA
L ONTANO
F LUISCE
I RRIGA
U MIDIFICA
M ODIFICA
E GIUNGE NEL MARE
4. L'uomo e il fiume. Si suddivide in tre settori: "Il fiume e l'uomo", "Il
fiume e la storia" e "Caratteristiche del fiume".
5. La fauna. I principali animali sono la libellula, la zanzara, la farfalla,
la notonetta, l'idrometra.
Questo programma è molto bello, in quanto è facilissimo da
usare e comprendere. Se ne può richiedere una copia alla scuola che
costerà circa £. 20.000.
Andrea Colombo e Denis Musiani
A cura della 3 A della scuola media "ALDO MORO" di Castel Guelfo, l'ipertesto
è stato svolto durante le ore di lettere in quest'anno scolastico,
da gruppi o da singole persone.
E' stato creato con attenzione, curando i particolari storici e artistici
di Castel Guelfo. Molto interessante è la parte dedicata al palazzo,
con belle stampe ottocentesche, che mostrano gli antichi sistemi difensivi
.
Un'ampia parte è riservata a Maria Laura Malvezzi Hercolani, una donna
di grande prestigio nella storia di Castel Guelfo.
L'ipertesto, nel complesso, risulta piacevole e interessante, sintetico ma
completo.
Gli alunni della scuola media "ALDO MORO" sono stati capaci di elaborare
nozioni sulla loro cittadina.
La classe quarta A informatica dell'ITC G.Salvemini ha fatto questo ipertesto che a nostro giudizio è molto complesso. La motivazione del tema di questo ipertesto, che tratta argomenti geometrici, come i luoghi di punti, è il programma di terza superiore di questi ragazzi. Un anno fa infatti essi hanno trattato didatticamente questi temi e hanno fatto numerosi disegni con il programma Cabri. Quest'anno hanno ripreso i loro disegni per mostrarli in questa manifestazione informatica.
Questo ipertesto è stato iniziato in seconda e finito in terza B della
scuola superiore ITC Mattei di San Lazzaro di Savena.
Tutta la classe ha partecipato a questo lavoro fatto in circa un mese e mezzo
per mezzo del programma NEOBOOK . In verità la splendida idea di trattare
come argomento la NBA è stata di due ragazzi ai quali si è
aggiunto nel corso del tempo tutta la classe. Nel menù di questo ipertesto
ci sono sei finestre che rappresentano i vari argomenti. Essi sono: dream
team, le statistiche, le squadre, gli stemmi delle squadre, come procede
una stagione, come nasce la NBA.
Se si aprono queste finestre si possono vedere meravigliose fotografie
scannerizzate dei vari giocatori, degli stemmi e alcune graduatorie.
Nel complesso l'ipertesto è veramente molto bello e interessante,
rivolto soprattutto ai giovani.
Gli studenti del liceo Mattei sono meritevoli di lode.
LA SCUOLA MOSTRATA DA INASPETTATI PERSONAGGI
La classe III G della scuola media Malaguri di Crespellano ha creato un ipertesto che raffigurasse la loro scuola. Per realizzare i disegni dell'ipertesto, prima sono stati disegnati laboratori, aule su dei fogli che poi sono stati copiati su foglio da lucido, in seguito sono state trasferite su computer, potendo così stamparli e poi colorarli. Per realizzare questo programma è stato impiegato un mese. I disegni che sono stati ingegnati raffigurano due simpatici scheletrini e un cagnolino che mostrano le varie aule della scuola da loro frequentata, tra cui laboratori, palestre, biblioteche,... Ogni anno si ottengono gare per gli alunni che hanno letto un maggior numero di libri.
Il programma così formato è gradito a chiunque lo guardi.
TELECOM CON LA SCUOLA
"LEONARDO DA VINCI" DI PORRETTA
Abbiamo comunicato con alunni della scuola superiore Leonardo da Vinci
di Porretta. Abbiamo parlato con Samuel, Daniele, Luisa, Elisa. Ci siamo
scambiati informazioni sulle nostre scuole: loro usano particolarmente "Turbo
C ( che utilizzano per fare videogiochi), Windows, ecc. ...
Anche loro, come noi, fanno un giornalino scolastico che si chiama
"L'INTERVALLO", questo giornalino parla di cronaca scolastica, video giochi,
sport, ecc. ...
Al nostro amico Samuel piacciono in particolare i video giochi di formula
1, Duke Nukem 3D e di avventura.
I nostri "video amici" hanno tutti diciotto anni e la loro classe è
la quinta informatica. Daniele ci ha anche illustrato qualche mossa di "
Kung Fu ".
Elisa è la redattrice del loro giornalino ed è stata lei a
spiegarci come lo fanno.
Erano tutti molto simpatici e ci hanno chiesto il loro indirizzo per il
giornalino.