Il foglio di SCUOLA 3.0
S. M. S."Aldo Moro" - Toscanella di Dozza
Bologna 18 marzo 1997 anno III n° 1
In un avvenimento importante come questo non poteva certo mancare un
giornalino che faccia da cronaca degli avvenimenti . E se ce ne sono addirittura
due: l'informazione è assicurata .
E quindi eccoci qui ! Noi della "a E delle scuole medie Guido Reni, in compagnia
della classi 2 A B e C delle scuole medie Aldo Moro .
E allora che aspettiamo ?! Noi mettiamo subito all'opera le nostre geniali
menti giornalistiche e lasciamo nella storia questa rassegna !!!
Marco De Cecco S.M.S. "Guido Reni"
Siamo alcuni ragazzi delle classi II della Scuola Media "A. Moro" che, come
di consueto, pubblicherà il "Gazzettino". Coordinati dalle prof.sse
di lettere, abbiamo dato vita a un laboratorio gionalistico dove abbiamo
lavorato, coniugando la stesura degli articoli all'esame del giornale e
all'analisi del linguaggio specifico.A materiale pronto, siamo passati al
laboratorio di informatica, dove, battuto e impaginato il tutto, abbiamo
prodotto il nostro
"Gazzettino".
Proprio l'attività di giornalisti ci ha permesso di partecipare a
questa Rassegna di Informatica, ove abbiamo tentato di esprimere il meglio
delle nostre capacità. Tale esperienza ci ha permesso di conoscere
l'ambito giornalistico, nonché ha favorito la socializzazione con
lavori di gruppo, dibattiti, interviste.
Giorgio Bornia, Mattia Lejersten S.M.S. "A. Moro"
Appena arrivati ci ha colpito la grande animazione di tutti gli ambienti:
ragazzi delle medie, studenti delle superiori, professori , addetti e addirittura
stranieri.
In un ambiente molto grande, nell' atrio, ci siamo fermati ai computer della
redazione e siamo rimasti affascinati in particolare da un programma che,
collegato a varie reti, permette di parlare (col microfono), ascoltare (con
le cuffie) e vedere (con una scheda cattura immagini) i tuoi interlocutori.
Tutto questo è fattibile grazie agli indirizzi Multicast e al programma
SDR che permette di collegarsi a tutte le conferenze pubbliche.
Il collegamento con le altre zone della rassegna è garantito da tre
altre postazioni.
Questa rassegna offre degli esempi pratici delle possibilità strabilianti
dell'informatica.
Ecologico, semplice e istruttivo; ecco tre parole per descrivere l'ipertesto che le classi scuola media "Besta", precisamente le terze, hanno portato a termine. I rappresentanti di questa scuola ci hanno illustrato il loro ipertesto "IL FUMO FA MALE" e ci hanno spiegato come e dove hanno trovato le loro informazioni. Le informazioni che hanno preso come base le hanno raccolte dall'opuscolo distribuito dal comune " IL FUMO FA MALE"; altre invece le hanno acquisite interrogando un medico del Sant' Orsola. Per realizzare il programma si è usato il software "Linkway". Caricando il programma si entra in una schermata principale da cui si possono raggiungere i vari argomenti. Oltre alle parole vi sono anche dei disegni, sempre tratti dall'opuscolo, che sono stati scannerizzati e colorati. Per cui ricordatevi che "Il fumo fa male".
Alunni della S.M.S. Guido Reni
Alla rassegna di Informatica abbiamo trovato particolarmente interessante
il programma presentato dall'I.T.I "E. Majorana" di Budrio. E' una attività
che ha coinvolto diversi alunni e varie discipline.
I ragazzi hanno raccolto e organizzato materiale informativo del proprio
territorio sui temi: "Chi siamo"; "Dove siamo"; "La nostra storia".
Con questo biglietto di presentazione mediante posta elettronica, si sono
proposti (scrivendo in inglese e francese) a un interlocutore europeo, che,
rispondendo, ha fornito conoscenze di quella cultura straniera.
Dall'insieme e dal confronto delle informazioni raccolte è stato costruito
un ricco ipertesto "Dall'Idice al Tamigi".
Gli studenti oltre aver acquisito il linguaggio HTML e aver meglio studiato
la lingua straniera hanno scoperto la possibilità di conoscere in
modo autonomo e più stimolante.
Intervistando gli autori dell'attività abbiamo notato che sono stati
coinvolti notevolmente da questa esperienza perché hanno scoperto
risvolti interessanti delle diverse culture.
Di Martino Mirco "A. Moro"
Noi ragazzi della classe 3A della S.M. "A. Moro" di Toscanella, a partire
dalla seconda, abbiamo iniziato la costruzione di un ipertesto sulla Rocca
di Dozza. Un Ipertesto è una specie di libro però realizzato
al computer, dove tramite bottoni e mappe si può accedere alle varie
pagine.
Il nostro lavoro è stato prima di ricerca su testi, depliant, libri
e visita alla Rocca; il materiale è stato impostato per essere montato
su computer. In questa fase abbiamo imparato ad utilizzare il software e
lo scanner e a rielaborare le immagini. Non sempre è stato facile,
abbiamo dovuto perfezionare e rivedere più volte le pagine del nostro
ipertesto ma alla fine è risultato un lavoro ben fatto. E' ricco di
informazioni sulla struttura interna e esterna della Rocca, sulle famiglie
che vi hanno abitato, sui sistemi di difesa medioevali e sul nostro paese.
Non ancora soddisfatti quest'anno abbiamo deciso di ampliare le conoscenze
su Dozza realizzando una seconda parte dell'ipertesto.
In questa abbiamo dato rilievo a una manifestazione che si svolge regolarmente
ogni due anni nel paese e che richiama sempre molti turisti: "Il Muro Dipinto".